Cosa intendiamo esattamente per realtà ? esiste? E’ una costruzione che deriva dalla esperienza che facciamo ?, Prescinde dal mondo oggettivo ? Non è indipendente ? La guarigione di molte patologie può avvenire da Noi, dalla realtà che possiamo costruire ? Quante domande interessanti nell’incontro di ieri nelle Cliniche Doneddu. La vita quotidiana è costruita su affermazioni, credenze, aspettative, definizioni della realtà che per il semplice fatto di essere state pronunciate o pensate hanno, per noi, effetti reali. Mille sono gli esempi che si possono portare a sostegno di quanto detto, dagli effetti sui comportamenti sociali (la profezia che si auto-avvera, l’effetto Rosenhal, l’effetto pigmalione), al singolo e agli effetti che la nostra mente, costruendo appunto la realtà soggettiva, può avere sulla salute. Il titolo della serata era per l’appunto “Placebo, curarsi con il nulla”: davvero provocatorio. Mentre, però, fino a poco tempo fa era ancora possibile respingere le profezie che si auto-avverano come poco scientifiche o imputarle allo scarso adattamento alla realtà di menti disordinate, oggi questa facile soluzione non è più possibile. Come affermava lo psicologo Watzlawick: “La scoperta che noi stessi creiamo la nostra realtà, equivale a una cacciata dal paradiso della presunta oggettività del reale”. Gli incontri differenti continueranno a ottobre e per ogni mese ne proporremo. Gli Incontri sono questo “sistema” relazionale deputato a mettere in contatto, usando come tramite il territorio, persone, aziende, enti, prodotti, culture. La loro finalità è generare sui territori ove hanno luogo una serie di ricadute stabili in termini di identità culturali con lo scopo finale quello di generare la prima prevenzione, quella sociale e culturale. Ti aspettiamo al prossimo incontro di Ottobre. Questa volta ci vedremo di domenica, per poco più di un’ora. Una passeggiata eco-culturale fino al sito Nuraghe la Prisrigiona. A breve tutti i dettagli..!